
Tecnologia
Il funzionamento della stampa offset
La tecnologia della stampa offset è senza dubbio una di quelle tecnologie che fin dalla sua invenzione, avvenuta nel 1875 per mano di Robert Barclay, ha avuto una diffusione virale grazie alla sua praticità e capacità di soddisfare diverse tipologie di esigenze. Ma cos’è nel dettaglio questa tecnologia di stampa? E come funziona?
La stampa offset è essenzialmente una tipologia di stampa planografia, ossia che riprende dal mondo delle fotocopie e delle litografie la sua essenza, che consiste nel porre sullo stesso piano sia inchiostro che le altre sostanze necessarie alla stampa. Tecnicamente il processo di stampa offset avviene attraverso dei cilindri che entrano in contatto fra loro generando un processo di stampa indiretto, che utilizza un altro mezzo intermedio fra la carta e l’inchiostro. Nel caso della stampa offset il mezzo intermedio è costituito da un cilindro di caucciù, dettaglio non trascurabile che la rende ideale per stampe su diversi supporti.
Fumetto contro tablet, chi vince?
Il fumetto ha origini antiche
Il fumetto ha origini lontane e trova precursori già nell'antichità, ma la grande espansione, sia come prodotto di massa nella produzione seriale che fenomeno elitario nei lavori d'autore, avviene con lo sviluppo dell'industria culturale, nella prima metà del Novecento.
Le sue caratteristiche espressive gli hanno permesso di adattarsi ai filoni di genere e ai tipi di pubblico più vari, con connotazioni artistiche ed esiti qualitativi e commerciali diversi, a volte imprevedibili.
Stampato su carta
Il fumetto, come striscia, albo completo o intera collana, nasce quindi su carta, e dalla carta stampata acquisisce potenzialità e limiti di formato, diffusione, costi, maneggevolezza, fino a ciò che più affascina gli appassionati della stampa: il piacere di sfogliare il volume, respirando l'odore della pagina, sentendola sotto le dita.