Sicuramente, quello che devi capire, ancora prima di iniziarne la realizzazione, è che i biglietti da visita sono una parte fondamentale del visual aziendale: un biglietto da visita ben realizzato serve ai tuoi clienti o ai clienti futuri, per memorizzare il tuo brand personale o quello dell’azienda di cui sei responsabile.
Esiste però una regola a cui non ci si può e non ci si deve astenere ed è quella del “buon gusto”, e lo diciamo senza retorica. Il biglietto da visita deve infatti distinguersi in mezzo agli altri e questo non è semplice, ma non è nemmeno impossibile.
Pertanto, prima di realizzarlo, non devi mai perdere di vista lo scopo del biglietto da visita, ovvero, ricordare sempre a cosa serve.
Biglietti da visita: ecco cosa sapere per non sbagliare
La sintesi del biglietto da visita non deve permetterti di sbagliare. I contatti sono fondamentali, dopo che hai stretto la mano ad un possibile cliente. Vale a dire che se avrà bisogno di te ti contatterà. Oltre ad essere conciso e diretto deve essere anche “leggibile”, per cui devi scegliere un font che sia chiaro a tutti, sia a coloro che hanno un’ottima vista, sia a coloro che hanno problemi di vista. Anche i colori devono conciliare tra di loro, un biglietto da visita “arcobaleno” è sicuramente sconsigliato perchè inadatto e anche poco professionale. Sempre in ambito professionale, anche la stampa deve essere una stampa professionale. Oggi basta un piccolo investimento per ottenere una stampa di alto livello. Se pensi di risparmiare poche decine di euro, stampando direttamente a casa, l’effetto ottenuto non sarà certamente quello sperato.
Anche l’utilizzo dei “materiali intelligenti” gioca un ruolo decisivo! Pensa infatti che il posto migliore dove potrebbe finire il tuo biglietto da visita è nel portafoglio di qualcuno. Se vuoi essere creativo ad ogni costo devi anche pensare al fatto che plastica, stoffa o plexiglass potrebbero risultare materiali davvero scomodi per l’uso. Ricorda inoltre, che al giorno d’oggi, inserire i contatti social è una necessità e non un vezzo. Non a caso gli americani dicono “less is more”, ovvero, è bene limitarsi alle informazioni che servono senza aggiungere nulla di più. Il design che si crea deve avere senso per il tipo di lavoro ma assolutamente non deve eccedere.
Anche il formato del biglietto da visita è importante: come abbiamo detto deve poter essere inserito nel portafoglio o nel taschino della giacca!
Biglietti da visita particolari ovvero quadrati, rotondi, triangolari o romboidali anche se di tendenza e “fashion”, sono scomodi e possono essere scambiati per etichette, meglio seguire la tradizione!